Come aiutare i bambini a diventare autonomi con serenità

E’ importante che, in ciascuna fase dello sviluppo, i genitori abbiano una chiara consapevolezza di quali sono i bisogni del proprio figlio nel momento presente. In particolare, nel percorso di acquisizione di maggiori capacità di autonomia da parte del bambino, è fondamentale la modalità con cui i genitori lo accompagnano e come loro stessi vivono il figlio che sta crescendo. Se il bambino piccolo, infatti, ha molto bisogno di cure ed accudimento anche materiale, in una successiva fase dello sviluppo, che possiamo collocare all’incirca tra la fine della scuola dell’infanzia e il ciclo della scuola primaria, diviene basilare per il bambino che i propri genitori “allentino la mano”e gli permettano, sia dal punto di vista materiale che psicologico, di approcciarsi ad esperienze e relazioni con il mondo esterno pur continuando a rappresentare per lui la “base sicura” a cui tornare quando ne abbia bisogno. Per diventare grande, infatti, un bambino ha bisogno sia di sperimentare se stesso rispetto alla scuola e alla società che di prendere in una certa misura una distanza, per lo più dal punto di vista psicologico, dai genitori, ed in particolare dalla madre, con la quale nella prima fase della vita ha avuto un legame più forte. A tale proposito, è importante che si modifichino anche le modalità di interazione madre-figlio, andando nella direzione di un minor contatto fisico a favore di scambi verbali sempre più qualitativi. In questa fase dello sviluppo, il padre ha un ruolo chiave in quanto rappresenta un ottimo supporto per entrambi nel percorso di reciproco distanziamento. Anche la fiducia che la madre sa trasmettere al proprio bambino, rispetto alle sue capacità di divenire più autonomo e di fare le proprie esperienze, costituisce un fattore essenziale nel processo di autonomizzazione del proprio figlio. E’ importante dunque che la figura materna faccia attenzione a non riversare sul proprio bambino le sue ansie rispetto al distacco, permettendogli quindi di affrontare questa evoluzione nel rapporto con lei, già faticosa per lui, senza caricarlo di ulteriori ansie e preoccupazioni.